Elezioni 2016

Programma e candidati
per il Comitato Alternativa TSN-UITS



Pierluigi Borgioni - Candidato presidente UITS per il Comitato Alternativa TSN-UITS
Come già anticipato nel nostro precedente comunicato n.4 del 1 settembre 2016, il candidato Presidente che si è proposto per “l’A.L.T.E.R.N.A.T.I.V.A.” è una figura super partes di grande esperienza in tutto ciò che riguarda le armi e le normative che ne regolano la detenzione e l’impiego, comprese le attività sportive ad esse collegate.

Ma soprattutto, il nostro candidato è un profondo conoscitore del mondo del Tiro a Segno e di tutte le attività istituzionali di responsabilità dell’UITS e delle Sezioni TSN.

Il candidato è il Dott. Pierluigi Borgioni, 52 anni, nato e residente a Roma, una laurea in Giurisprudenza, funzionario della Polizia di Stato in servizio presso la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Roma.

Il candidato Dott. Pierluigi Borgioni si prefigge innanzitutto di recuperare efficienza operativa tanto all’interno della gestione quotidiana UITS, quanto in quella delle Sezioni TSN, molte delle quali bloccate da problematiche legate all’inagibilità degli impianti.

Fra i principali obiettivi del programma di lavoro del candidato Dott. Pierluigi Borgioni troviamo proposte concretamente realizzabili di riorganizzazione su:

- Presidio fisico su Roma del Presidente su tutte le attività gestionali UITS
- Gestione dei rapporti fra UITS e gli organi istituzionali dello Stato
- Tutela autonomia decisionale delle Sezioni TSN rispetto alla gestione UITS
- Risoluzione delle difficoltà operative delle Sezioni TSN
- Completo recupero del ruolo istituzionale del TSN
- Potenziamento del supporto giuridico che UITS deve fornire alle Sezioni TSN
- Ridefinizione dell’attività sportiva per una maggior efficienza delle Sezioni TSN
- Revisione del bilancio federale in un’ottica di maggior trasparenza

Ciascuna di queste attività prevede a sua volta un preciso piano di interventi specifici e mirati, da attuare nel tempo, secondo una scaletta di priorità in testa alla quale resta comunque il recupero di efficienza e la tutela dell'autonomia operativa delle Sezioni del TSN.

In generale, il candidato Presidente Dott. Pierluigi Borgioni si attiverà con l’aiuto del consiglio direttivo, dell’ufficio giuridico-legale e delle commissioni preposte, per la revisione di molti altri aspetti interni alla gestione UITS.

In particolare, per adeguare l’UITS alle necessità dei tempi e del ruolo di vigilanza che nella sua qualità di Ente Pubblico l’Unione è chiamata ad esercitare sulle attività istituzionali delle Sezioni TSN, alle quali tuttavia, dichiara il candidato, dovrà essere restituita piena autonomia decisionale nella gestione di tutti i compiti istituzionali che la legge assegna loro, senza inutili ingerenze da parte UITS.

Ci auguriamo sinceramente che il mondo del Tiro a Segno Nazionale sappia trarre vantaggio dalla candidatura di un uomo dotato di oggettiva esperienza come il Dott. Pierluigi Borgioni.












Intervista di GUNSWeek.com



Intervista di GUNSweek.com



Intervista di ARMI e TIRO



Intervista di ARMI MAGAZINE - ALL4SHOOTERS



Intervista di ARMI e BALISTICA




CANDIDATO PRESIDENTE
Pierluigi BORGIONI (Tsn Roma) - curriculum

CANDIDATI CONSIGLIERI
Valerio ADORNI (Tsn Parma) - curriculum
Attilio FANINI (Tsn Vergato) - curriculum
Andrea FOSCHI (Tsn Bassano del Grappa) - curriculum
Ugo FRIGERIO (Tsn Roma) - curriculum
Luigi MAZZA (Tsn Eboli) - curriculum
Fulvio MELCHIORI (Tsn Bergamo) - curriculum
Pietro PASSARO (Tsn Eboli) - curriculum
Lorenzino UNIO (Tsn Vercelli) - curriculum

Giuseppe BIAGINI (Tsn La Spezia) - non ammesso per mancanza documentazione
Carlo TORRINI (Tsn Roma) - non ammesso per candidatura tardiva


CANDIDATI RAPPRESENTANTI ATLETI
Giulia BERTI (Tsn Padova) - curriculum
Giacomo BERTOLA (Tsn Prato) - curriculum
Paolo MONTAGUTI (Tsn Forlì) - curriculum

CANDIDATO RAPPRESENTANTE TECNICI
Marco MASETTI (Tsn Bologna) - curriculum


CANDIDATO REVISORE DEI CONTI
Pasquale CORTAZZI (Tsn Eboli) - curriculum

CANDIDATO REVISORE DEI CONTI SUPPLENTE
Marco NESTI (Tsn Bibbiena) - curriculum

Riguardo i candidati a revisore e revisore supplente, siamo a precisare che si tratta di figure di garanzia, indipendenti e autonome rispetto l'operato del consiglio direttivo, gli stessi si ritroveranno nel collegio dei revisori in cui siedono anche i revisori nominati dagli enti vigilanti.
Resta inteso che i candidati indicati da questo comitato hanno ritenuto di poter condividere il programma di ALTERNATIVA e del suo candidato presidente soprattutto per quanto attiene la trasparenza, mettendosi a disposizione dell'Assemblea Generale.



COMUNICATO CONGIUNTO
sulle relazioni interpersonali fra il Dott. Edoardo Mori e il Dott. Pierluigi Borgioni




Dichiarazione personale del
Dott. Edoardo Mori
Presidente Onorario del Comitato Alternativa TSN-UITS

Qualcuno avrà visto che ho aderito all'iniziativa detta TSN-UITS Alternativa, della quale sono stato nominato Presidente Onorario.

L'ho fatto con compiacere, perché sono almeno vent'anni che insisto nel dire che il patrimonio vero del tirassegno è rappresentato dalle sezioni del Tiro a Segno Nazionale e non può essere gestito con la mentalità e gli interessi della burocrazia. 

Sono sempre stato chiaro nel dire che le sezioni del TSN sono ancora enti pubblici che svolgono anche attività di tipo privatistico, che devono essere gestite d'accordo con gli enti locali dove esistono, che devono avere abbastanza autonomia da poter andare incontro alle esigenze del pubblico e da poter resistere alla sana concorrenza dei poligoni privati.

Ora che è stato candidato alla Presidenza UITS il Dottor Pierluigi Borgioni mi dicono che su Internet si sono scatenate le solite menti bacate le quali fanno finta di non capire - o proprio non capiscono - come io possa andare d'accordo con il Dottor Borgioni che talvolta ho criticato, in passato. 

Dico menti bacate perché evidentemente non riescono a capire la differenza tra discussioni giuridiche e rapporti umani: menti bacate e fanatiche, per le quali chi non la pensa come loro è un nemico. 

Io come giudice ho criticato ferocemente provvedimenti di miei colleghi, ma ciò non ha impedito che continuassimo ad andare al bar assieme. Io e il Dottor Borgioni abbiamo sempre avuto rapporti cordiali e non l'ho mai criticato al di fuori di due casi, ma sempre sul piano giuridico e non certo personale.

Ad esempio non l’ho mai criticato per ciò che proveniva dal Ministero, perché sapevo benissimo che non era lui a decidere su certi provvedimenti assunti e che lui era il primo a non condividerli. Purtroppo egli al Ministero era un po' come un cane in chiesa, perché aveva il tragico difetto di intendersi di armi e non è stato certo il primo ad essere perseguitato per tale motivo!

Io per esempio ho criticato ferocemente l'UITS, ma non per questo considero Obrist un mio nemico; aveva l'ufficio davanti alla mia finestra del tribunale, ci siamo sempre dati del tu e se ci dovessimo incontrare continueremo a darcelo, scherzando su come ci si rovina quando si va a Roma.

Perciò sono stato completamente d'accordo sulla candidatura del Dottor Borgioni alla Presidenza UITS, perché ho visto che di armi se ne intende, che organizza belle gare di tiro, che si impegna molto per lo sport del tiro in tutte le sue forme e che ha il solo scopo di far andar bene le cose. E ce n'è tanto bisogno!

Invito quindi caldamente tutti i presidenti del TSN a non dare ascolto a voci che vogliano far credere il contrario.

Edoardo Mori
Presidente Onorario del Comitato Alternativa TSN-UITS

Pubblicato anche sul sito www.earmi.it


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Dichiarazione personale del
Dott. Pierluigi Borgioni
Candidato Presidente UITS del Comitato Alternativa TSN-UITS

Carissimi tiratori, sportivi, amici,

Come prevedibile, la mia candidatura alla Presidenza UITS ha fornito agli oppositori – l’attuale dirigenza UITS e i suoi sostenitori, molti dei quali “inconsci” – uno spunto facile per provocare polemiche a buon mercato, diffondendo voci incontrollate, come se fossero “verità assolute”.
Una di queste in particolare, riguarda l’impossibilità (addirittura!) di accordo fra me e il Presidente Onorario del Comitato stesso. Una fervida immaginazione, indubbiamente, che tuttavia sembra dettata dal desiderio di “mantenere la poltrona”, più che da ragionamenti logici e razionali nell'interesse TSN-UITS.
Come sapete, ho presentato la mia candidatura alla Presidenza UITS supportato dal Comitato Alternativa TSN UITS, perché ne condivido in pieno gli intenti di rinnovamento di cui sia l’UITS, sia il Tiro a Segno Nazionale hanno realmente bisogno.
Sapete anche che Presidente Onorario del Comitato Alternativa TSN UITS è il Dott. Edoardo Mori, che noi tutti conosciamo per l’impegno continuo e incessante che ha sempre dedicato alla tutela dei diritti di tutti i possessori e gli utilizzatori di armi.
Purtroppo, in un vano tentativo di screditare i nostri reali intenti agli occhi dei Presidenti TSN, fin da quando mi sono candidato sono state diffuse intenzionalmente voci secondo le quali io e il Dott. Edoardo Mori – a causa dei nostri trascorsi professionali, che a volte ci hanno visto idealmente contrapposti – non possiamo oggi essere d’accordo e condividere insieme proposte e obiettivi del Comitato Alternativa TSN UITS.
Voglio tranquillizzare tutti, affermando con chiarezza che si tratta di affermazioni infondate.
Tutto quello che si sta dicendo è frutto di supposizioni fuori luogo, elargite da persone con nessuna conoscenza dei fatti e dello stato reale delle cose. Persone tuttavia fortemente e personalmente interessate ad evitare in ogni modo il definitivo e radicale cambiamento di rotta che noi invece intendiamo attuare: nell’interesse del Tiro a Segno Nazionale e per il bene di TUTTE le discipline di tiro esistenti, nessuna esclusa.
Per fortuna, spesso le cose sono di gran lunga più semplici da spiegare e da capire.
Su alcuni approcci legali da seguire per cercare di ottenere il meglio possibile per il nostro settore, io e il Dott. Mori abbiamo avuto posizioni diverse, e chissà, questo potrebbe magari accadere di nuovo. Ma semmai ciò dovesse accadere, direi che questo sarà un vantaggio, non un limite: per poter gestire finalmente bene TSN e UITS c’è infatti bisogno di un confronto continuo fra competenze ed esperienze differenti, e non certo invece di un appiattimento generale ai voleri di un solo pensiero, quello dell’UITS, com’è stato fino ad oggi, per troppo tempo.
Fra persone adulte e professionali, le diversità di vedute non impediscono mai di poter lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune.
Da persone attente e scrupolose quali siamo entrambi, io e il Dott. Edoardo Mori ci siamo semplicemente resi conto che ci sono problemi da risolvere che vanno ben al di là dei nostri personali punti di vista. Una consapevolezza alla quale i nostri precedenti ruoli e incarichi non ci permettevano di arrivare con altrettanta facilità.
Per quanto apparentemente strano, il nostro forte spirito critico porta alle stesse conclusioni: le cose così non vanno e sono necessari interventi estesi per recuperare la situazione e restituire forza, dignità e rispettabilità al Tiro a Segno nazionale e le sue Sezioni, e discrezionalità decisionale ai loro Presidenti.
Conosco da anni il Dott. Edoardo Mori, persona della quale ho grande rispetto e stima. Leggo i suoi scritti da quando ero uno studente universitario e parte della mia formazione giuridica in materia di armi la debbo a lui. Ma credo sia lo stesso per molti di noi.
In passato ci siamo spesso scontrati su diverse posizioni, ma questo fa parte del normale gioco delle parti. Il suo può essere un pensiero libero e indipendente (com’è appunto la Magistratura in Italia), il mio no: la funzione di un giurista è anche quella di interpretare criticamente la legge, ma un funzionario di Polizia ne deve semplicemente garantire l’applicazione, anche quando non ne condivide le prescrizioni.
Mi auguro possiate comprendere quanto sia stato sempre difficile per me conciliare i doveri del funzionario di Polizia con i desideri del tiratore sportivo: quale io sono esattamente da trent’anni, costantemente attivo con grande passione sui campi di tiro.
In un contesto come quello che abbiamo creato “insieme”, assieme ad un gruppo di esperti collaboratori, all’interno del quale disponiamo perciò tanto dell’esperienza nell’approccio interpretativo critico del giurista, quanto di quello esecutivo dell’uomo di legge, non vedo limiti alle cose buone che si potrebbero mettere in atto per consentire all’UITS e al TSN di diventare credibili agli occhi di chiunque, quindi anche accettati dall’intera società in cui viviamo, che invece tenta continuamente di emarginarci. Spesso riuscendoci, perché non abbiamo mai fatto nulla di concreto per impedirlo.
L’UITS soffre di carenze gestionali che non le consentono di interagire in modo efficace con il mondo che la circonda, quello in cui viviamo. Dal canto loro, per gli stessi motivi, tutti i Presidenti delle Sezioni TSN – chi più chi meno, ma nessuno escluso – soffrono problemi quotidiani nella gestione dei poligoni e di tutte le attività istituzionali e sportive collegate. Obbligati a garantire con il loro patrimonio personale eventuali errori decisionali in cui dovessero incappare.
Negli anni, il mio personale cammino professionale si è incrociato più volte con quello del Dott. Edoardo Mori. Non c’è quindi proprio nulla di strano se ora ci troviamo a condividere i principi di questo bellissimo progetto. E forse anzi, non è nemmeno un caso, ma la naturale evoluzione delle nostre esperienze reciproche, che forse in modi differenti, sono entrambe sempre state focalizzate sulla piena tutela di qualunque attività legata alla detenzione legale di armi e la lecita pratica di qualunque disciplina di tiro.
Il Dott. Mori e io sappiamo esattamente cos’è l’UITS, cos’è il TSN e cosa va fatto, e non siamo in disaccordo.
Se i Presidenti TSN vorranno assegnare diversamente il loro voto, saranno ovviamente liberi di farlo. Ma sarà un peccato se lo faranno dando ascolto a chiacchiere infondate diffuse appositamente per distogliere l’attenzione dagli interventi reali, necessari e fattibili che vi proponiamo.

Se volete realmente capire chi sono, come la penso e quali intenzioni ho per il futuro dell'UITS e del Tiro a segno Nazionale, vi invito ad ascoltare con attenzione quanto affermo nelle mie dichiarazioni video, lasciando stare le supposizioni altrui.


Pierluigi Borgioni
Candidato Presidente UITS del Comitato Alternativa TSN-UITS




Notizia pubblicata oggi 17 ottobre 2016 sul

portale online QuiFinanza.it


http://quifinanza.it/editoriali/
http://quifinanza.it/editoriali/lu-i-t-s-rinnova-il-direttivo/88364/

Per anni il mondo del Tiro a Segno si è lamentato di non poter riuscire a raggiungere un'audience esterna a quella ristretta del mondo del tiro.

A quanto pare, il Comitato ALTERNATIVA ci è invece riuscito, forte dell'approccio con cui fin dall'inizio è stata gestita la campagna promozionale del proprio Candidato Presidente, Dott. Pierluigi Borgioni.

Una notizia relativa a UITS e Tiro a Segno Nazionale, sulla stessa pagina di notizie su Lega Araba, elezioni del Presidente USA, Brexit, Fondi Pensione, ecc...

Una cosa del genere non si era mai vista.
Vuol dire che stiamo lavorando bene.
Vuol dire che il programma proposto è credibile.
Vuol dire che il programma proposto è auspicato anche all'esterno.

Speriamo che i Presidenti TSN sappiano leggere positivamente e concretamente il messaggio di reale innovazione che stiamo cercando di proporre per costruire ciò che serve attorno al futuro del TSN e dell'UITS.