lunedì 2 maggio 2016

L'alternativa potrebbe essere realtà...

A - Autonomia delle Sezioni TSN
Ristabilire il rispetto delle reciproche funzioni eliminando doppioni dannosi; Autonomia significa rispettare e valorizzare il volontariato nelle Sezioni TSN; significa formare e sensibilizzare i dirigenti sezionali, presidenti e consiglieri, sul proprio ruolo e le responsabilità derivanti dal loro incarico. L'autonomia deve essere efficace e concreta per consentite ad ogni singola Sezione TSN di adattarsi al meglio alla propria realtà e territorio. Autonomia significa infine maggior tutela per il futuro delle Sezioni TSN, perché se le Sezioni sono soggetti autonomi non si può parlare di monopolio. 

L - Libertà di pensiero e di azione
Confronti e ragionamenti costruttivi per garantire un percorso condiviso.
La Libertà non può tollerare discriminazioni, arroganza, ricatti e ignoranza. Essere liberi significa conoscere i propri diritti, i propri doveri e rispettare le regole.

Libertà significa rispetto dei ruoli e dell'autonomia, quindi riteniamo che se ogni sezione ha un'assemblea "sovrana" che elegge un consiglio direttivo e annualmente ne approva la gestione, solo l'autorità pubblica e solo per fondati motivi può destituire l'organo amministrativo o sindacare arbitrariamente sulle decisioni dell'assemblea, quindi non ha senso la ratifica degli eletti da parte di UITS quando è sufficiente una presa d'atto dell'espressione democratica dei soci. La ratifica è un'interferenza illegittima.

T - Tiro a Segno protagonista
Le Sezioni TSN rappresentano la base solida e operativa del sistema, UITS deve mettersi al servizio del sistema per agevolare e coordinare una vera e concreta sinergia nel rispetto dei reciproci ruoli, dei reciproci compiti e delle rispettive autonomie. Il risultato deve essere il pilone portante di una relazione solida e costruttiva.  Stop a ispezioni e commissariamenti inutili e deleteri.

E - Eguaglianza e democraticità
Una testa un voto, stop a voti plurimi con calcoli scientifici. Le sezioni in Assemblea sono tutte uguali; stop alle deleghe, ogni sezione vota e rappresenta solo se stessa in assemblea nazionale e nei comitati regionali. Le sezioni TSN sono enti a base associativa nelle quali deve essere garantito il principio di democraticità previsto per legge e indispensabile per poter ottenere gli importanti benefici fiscali riservati alle ASD.

R - Responsabilità e Risparmi di gestione
Contenimento della spesa di funzionamento con "spending review" interna per una migliore razionalizzazione delle entrate e delle uscite al fine di recuperare risorse per la promozione sportiva di base e per la manutenzione delle infrastrutture delle sezioni TSN secondo logiche di solidarietà. Stop alle raccolte fondi sistematiche con distribuzione a pioggia dei contributi. Ogni raccolta deve fin da subito avere una progettualità e destinazioni ben definite affinché possano essere effettivamente utili, efficaci e risolutivi i contributi per chi li percepisce.

N - Novità
Realizzare che è necessario adattarsi alla realtà che cambia. Bisogna aprirsi a nuove idee che possano permettere di migliorare la visibilità del nostro sport e la sua promozione nelle scuole medie, scuole superiori e università. Assegnare ai comitati regionali e provinciali nuovi compiti incentrati sulla promozione tramite l'organizzazione di manifestazioni ludico-sportive e corsi sportivi di avviamento al tiro a segno.

A - Affidabilità
Le Sezioni TSN devono poter contare su UITS come partner affidabile per ogni questione di natura legale, tributaria o tecnica (agibilità), la quale interfacciandosi con le istituzioni di riferimento, gli enti di controllo e il mondo della politica, agevola la risoluzione delle problematiche comuni e particolari

T - Trasparenza
Pubblicazione di tutte le delibere e verbali di consiglio direttivo per condividere con le Sezioni TSN l'azione amministrativa. L'attività sportiva e quella attività istituzionale sono due facce della stessa medaglia, ma meritano adeguata e separata valutazione sul piano economico-gestionale, da consolidare nel bilancio annuale nel rispetto delle leggi tributarie e fiscali. 

I - Indennità e Innovazione
E' giusto riconoscere adeguate indennità in relazione alle responsabilità reali e concrete che ognuno si assume e il concetto deve essere esteso a tutti i livelli, non solo ai vertici.
Progettare corsi istituzionali e di maneggio armi avanzati rivolti agli iscritti obbligati e anche ai volontari, per fornire una migliore formazione e preparazione a chi porta un arma per lavoro e/o difesa personale. Apertura dell'affiliazione sportiva anche ad altri soggetti Asd o Polisportive e creazione di sinergie con le altre federazioni del tiro.Istituzione dell'Accademia del Tiro affiancata e alimentata da Scuole di Tiro a Segno su base regionale. 

V - Visione
Il risultato dei nostri progetti deve essere efficace per il futuro, per lo sport di base, la preparazione olimpica ma soprattutto per l'attività istituzionale. Fare Sistema deve essere la sintesi di una rete collaborativa nella quale ogni soggetto con le proprie risorse contribuisce alla crescita comune, il Sistema TSN-UITS per funzionare non deve piegarsi alle logiche di potere piramidali.

A - Autonomia delle Sezioni TSN
No, non è un errore... la ripetizione è voluta!!!  L'autonomia delle Sezioni TSN è sempre all'inizio e alla fine dei nostri pensieri e dei nostri programmi,  le Sezioni TSN devono essere messe in condizione di condurre efficacemente la propria azione sul territorio in piena libertà e autonomia.


Autonomia significa operare con coscienza e responsabilità nel rispetto di leggi e regolamenti, e nel rispetto delle altre sezioni in condizioni di concorrenza perfetta. I regolamenti che governano le relazioni tra Sezioni TSN e UITS devono essere assolutamente condivisi e posti al veto dell'assemblea generale.


La vigilanza e il controllo di UITS non deve limitare o intaccare l'azione delle Sezioni TSN, ma garantire che i protocolli istituzionali e sportivi vengano applicati uniformemente su tutto il territorio nazionale. 



In caso di inadempienza solo la pubblica autorità, incaricata dagli enti vigilanti, può disporre ispezioni ed eventuali commissariamenti per ripristinare la legalità.